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Differenze tra Studio odontoiatrico, ambulatorio e poliambulatorio: quali sono?

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Differenze tra Studio odontoiatrico, ambulatorio e poliambulatorio: quali sono?

Spesso in Italia si tende a confondere vari ambiti professionali, così come i luoghi in cui si svolgono le loro attività. 

Il più delle volte si tratta semplicemente di inesperienza, di una non conoscenza dei dettagli di un argomento ed è questo che porta a compiere errori. 

Tra i numerosi campi professionali ce n’è uno che più di altri riesce a creare forte confusione ed è quello della medicina, più precisamente quello odontoiatrico

Anche in questo caso è possibile rivolgersi a più strutture di cui spesso non si conoscono le caratteristiche e questa mancanza di elementi porta a non avere chiaro in quale luogo recarsi. 

Perché rischiare di compiere errori quando basta conoscere quelle che sono le differenze tra studio odontoiatrico, ambulatorio e poliambulatorio

Le differenze tra studio odontoiatrico, ambulatorio e poliambulatorio nel dettaglio 

Prima di rivolgersi a un esperto per risolvere possibili disturbi legati alla salute di qualche apparato specifico è necessario sapere in quale struttura specializzata andare per evitare di sbagliare e perdere tempo utile. 

Un disturbo necessita, infatti, di una soluzione tempestiva. 

Ecco di seguito le principali differenze tra studio odontoiatrico, ambulatorio e poliambulatorio: 

  • Studio odontoiatrico. Viene gestito da un libero professionista che si avvale di collaboratori con il permesso di lavorare solo in sua presenza.
  • Ambulatorio.  Generalmente è gestito da una società con una direzione sanitaria. Il collaboratore può lavorare anche senza il direttore sanitario, perché è coperto dalla legge Gelli-Bianco che disciplina, tra le altre cose, la responsabilità medica. 
  • Poliambulatorio. Si tratta di un insieme di più professionisti che eseguono diverse specialità o professioni sanitarie che fanno un corollario di sotto prestazioni. Un esempio in campo odontoiatrico possono essere l’otorino, il fisioterapista o l’anestesista).

Si può affermare, quindi, che la differenza tra queste strutture non è data dalla tipologia della prestazione, ma più precisamente dalla complessità organizzativa, differente per ognuna. 

A chi rivolgersi? 

Quando si soffre di problemi legati alla salute dei denti è consuetudine non avere ben chiaro a chi affidarsi. La figura professionale è senza dubbio il dentista, ma sulla struttura abbiamo enormi dubbi.   

In realtà non dovrebbe creare alcun problema perché tutto dipende dal luogo lavorativo in cui opera il nostro specialista, ma il problema sorge se non abbiamo un odontoiatra di fiducia. 

Detto ciò si può chiarire il fatto che studio odontoiatrico, ambulatorio e poliambulatorio si occupano di tutte le patologie che colpiscono l’apparato stomatognatico, quindi: 

  • Denti
  • Gengive
  • Ossa mascellari superiori 
  • Ossa mascellari superiori 
  • Articolazioni temporo-mandibolari
  • Ghiandole salivari 
  • Tessuti neuro-muscolari
  • Mucose orali 

Porre attenzione alla salute di questo delicato apparato non solo permette di avere in completa salute denti e bocca, quindi di evitare difficoltà legate alla masticazione, alla fonazione, alla deglutizione e alle espressioni facciali, ma garantisce anche il controllo di problemi relativi alla respirazione e al sistema tonico posturale.  

Recarsi dal professionista in una delle strutture apposite, quindi studio odontoiatrico, ambulatorio o poliambulatorio, è anche utile per evitare problemi che in futuro potrebbero colpire in modo sgradevole la nostra bocca.